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Sandro Savino
Simone Maggio
Emiliano Pintori
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Bologna, 21 novembre - Ieri sera pienone al Chez Baker. Tutto esaurito e locale strapieno di gente infilata da tutte le parti, per seguire i concerti dei pianisti Sandro Savino, Simone Maggio ed Emiliano Pintori con i loro rispettivi gruppi, tutti jazzisti di comprovato valore, che hanno dato vita a dei concerti appassionanti. Ogni gruppo ha proposto un repertorio vario che spaziava da brani ritmicamente coinvolgenti a ballads suggestive. Non si poteva chiedere di meglio a quest’ultima serata che ha chiuso una settimana intensa di concerti.
SANDRO SAVINO
Mi chiamo Sandro Savino e sono nato a Taranto il 5 dicembre del 1980. Ho trascorso la mia infanzia e adolescenza a Matera; città meravigliosa patrimonio dell’umanità e per me grande fonte di ispirazione. Suono il pianoforte da una ventina d’anni e sono molto felice di aver saputo e potuto scegliere di fare il musicista per la libertà che mi è ora concessa. Durante questi anni ho imparato da grandi musicisti e avuto il piacere di studiare con prestigiosi maestri a Matera, Roma e in Olanda, dove vivo da sei anni. In Olanda ho terminato i miei studi jazz nei conservatori di Den Haag e Rotterdam. Oggi sono impegnato in diversi progetti musicali con cui mi esibisco in giro per l’Europa. Parlo correntemente inglese, olandese, spagnolo e portoghese. Amo viaggiare, le percussioni, la socialità, le belle donne e sopratutto il Ritmo che è madre della vita.
http://www.myspace.com/san
SIMONE MAGGIO
Sono Simone Maggio e sono nato a Grosseto trent’anni fa e non so perché ho sempre amato la musica e in particolar modo il pianoforte …diciamo che pian piano qualche indizio l’ho trovato! Non ho fatto il conservatorio, anche se da qualche anno studio la musica e la composizione definita “classica” …ecco, una scoperta l’ho fatta: la musica è “UNA”…per me almeno. Colpo di fulmine per il Jazz a 16 anni; ho studiato molto a Roma e negli anni ho fatto un bel po’ di esperienze legate a questo mondo, tra cui alcuni dischi, partecipato a seminari e fatto concerti; ho avuto anche la possibilità di suonare con Lee Konitz nel 2006. Il cercare mi ha portato a fare esperienze anche fuori dal jazz; compositore per teatro e film …anche perché il jazz per me è una parola eclettica ! Adesso vivo in campagna nelle Marche, con mia moglie e molti animali.
http://www.myspace.com/mag
EMILIANO PINTORI
Sono nato a Bologna nel 1979 e ho iniziato a studiare il pianoforte all’età di nove anni. Non ho seguito un percorso accademico di studi musicali, mentre l’interesse verso il jazz è nato poco dopo, tramite l’ascolto dei dischi dei maestri e attraverso la frequentazione dell’ambiente jazzistico bolognese. Nel periodo universitario avevo già intrapreso una costante attività concertistica, dopo la laurea divenuto il mio impegno principale. Dal punto di vista formativo, le esperienze fondamentali sono state poi l’incontro con il grande pianista e maestro Barry Harris e la permanenza a New York durante il 2009. Negli ultimi anni mi sono parallelamente dedicato alla pratica dell’organo Hammond. Molti sono stati gli incontri musicali, ma per questo rimando ad una mia biografia più convenzionale.
http://www.myspace.com/emi
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